Macomer, al via la riqualificazione de Sa Corte: qui venne ucciso il poeta Melchiorre Murenu
Sarà un impianto per le attività sportive grazie a un finanziamento regionale da 600 mila euroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un impianto per attività sportive quale il basket, realizzato negli anni novanta del secolo scorso, poi abbandonato, sarà riportato agli antichi splendori. Non solo.
A Sa Corte, nell'area storica della cittadina, dove sorge anche la chiesa di Santa Croce e la scuola materna, ai margini del centro storico, saranno anche sistemate le vie e le aree verdi, in particolare l'area dove venne ucciso, nell'ottobre del 1854, il poeta Melchiorre Murenu.
Tutto questo grazie ad un finanziamento, ottenuto dalla Regione, che vale 600 mila euro.
Il progetto di riqualificazione rientra nell'ambito della rigenerazione urbana volta a promuovere interventi finalizzati al recupero e al riuso di impianti e un'area di proprietà pubblica attraverso la loro riattivazione funzionale e il loro recupero architettonico e urbanistico. Un'area importante, con tanta storia, per anni trascurata, forse a causa dell'entità della spesa necessaria alla sua manutenzione e ai lavori migliorativi, ha per la comunità e per l'amministrazione civica una importanza storica e simbolica.
«Sa Corte per anni trascurata- dice l'assessore ai lavori pubblici, Aldo Demontis- sarà riqualificata sia dal punto di vista strutturale, con la sistemazione della pavimentazione, che lo collega agli edifici importanti legati alla storia, quale la chiesetta di Santa Croce, la casa Attene, ma anche i giardini e la piazza e vie nelle vicinanze della scuola materna, il campetto di basket e per altre attività sportive, ma in particolare sarà sistemata l'area dove venne ucciso il poeta Melchiorre Murenu. Una riqualificazione a tutto campo, che migliora le condizioni di quella parte della cittadina, dove vi abitano diverse famiglie e c'è tanta storia e tanta cultura».
In tutta l'area sarà realizzata la nuova pavimentazione, fino ad arrivare alla via che conduce all'antica chiesa di San Pantaleo, parrocchia madre della cittadina, alla piazza del Municipio e quindi anche a Sas Sette Carrelas.