"Non bastano le inaugurazioni di attività commerciali, insediatesi nelle vecchie fabbriche tessili, per ridare a Macomer i posti di lavoro persi negli ultimi anni".

Il movimento Destra per Macomer, legato ai Fratelli d'Italia, analizza l'attuale situazione e si propone come cambiamento alla guida del Comune alle elezioni del prossimo anno. "Ci facciamo promotori dell'iniziativa - scrive in un comunicato - insieme ad altri gruppi politici e persone a noi vicine. Stiamo creando un'alternativa all'attuale Giunta. Un progetto innovativo che è aperto a chiunque abbia la voglia e il desidero di impegnarsi per dare un semplice servizio alla comunità. Con impegno e volontà vogliamo essere alternativi all'attuale amministrazione e alla minoranza che rappresenta sempre un vecchio di sistema di governo".

La Destra per Macomer fa un'analisi della situazione, partendo dalla recente inaugurazione del centro logistico di Tossilo di Md. "È una positiva iniziativa imprenditoriale - è scritto nel documento - ma guardiamo in faccia la realtà. Sono solo 80 nuovi dipendenti, a fronte di migliaia e migliaia di persone licenziate dalle grandi fabbriche, chiusura del centro logistico ex discount Vinci, chiusura di numerosissime piccole medie-imprese, il settore agropastorale lasciato in balia di se stesso, il calo demografico, senza precedenti, una popolazione giovanile senza un futuro, con un tasso di disoccupati che supera il 45 per cento. Non c'è una programmazione politica regionale e locale per attrarre nuovi investimenti, a cui si aggiungono costi di trasporto esagerati che confliggono con le possibilità delle imprese e del turismo".
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