Da due semplici tubi dell'acqua, era riuscito a fabbricare due fucili calibro 12 perfettamente funzionanti. Per questo oggi i carabinieri del reparto squadriglie di Nuoro hanno arrestato Gonario Siotto, allevatore 55 enne di Orani, mentre sono stati denunciate a piede libero altre tre persone, tutte residenti a Orani che, secondo i militari, aiutavano l'allevatore nella conduzione dell'azienda e ora sono ritenuti responsabili di detenzione di armi e munizioni.

La scoperta dei carabinieri è stata fatta durante uno dei tanti servizi alla ricerca di armi ed esplosivi nella campagne tra Nuoro e Orani. Il controllo è scattato all'alba in uno dei tanti ovili della zona, in località Liscoi, dove i militari hanno trovato nascosto in un rocciaio un fucile artigianale prodotto con alcuni tubi metallici utilizzati per l'idraulica, perfettamente adattato per poter esplodere cartucce da caccia calibro dodici. I militari hanno continuato la perquisizione trovando l'altro fucile nascosto sotto una pensilina di una pertinenza dell'azienda insieme a sette cartucce da caccia a palla unica, calibro 20 e calibro 12.
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