Pronta la cabina di regia regionale per l’Einstein Telescope, l’osservatorio per le onde gravitazionali che potrebbe essere realizzato nell’ex miniera di Sos Enattos, a Lula, qualora la Sardegna vincesse la “sfida” contro il Limburg, altro territorio – al confine tra Olanda e Belgio – in lizza per diventare la sede del prestigioso progetto scientifico.

Il via libera alla cabina di regia è arrivato dalla giunta Todde: l’organismo sarà coordinato dalla governatrice e sarà composto dagli assessori alla Programmazione, agli Affari generali, agli Enti Locali, all'Industria, ai Lavori Pubblici e al Lavoro, oltre che dai sindaci dei Comuni dell’area interessata dal progetto (ovvero Lula, Bitti, Onanì, Orune) e dal sindaco di Nuoro.

«Il progetto Einstein Telescope - spiega la presidente Todde - è tra le priorità delle azioni programmatiche dell'Amministrazione regionale, per questo è necessaria l’organizzazione di una governance multilivello interna per il rafforzamento della candidatura».

La cabina di regia – spiega la Regione – svolgerà un'azione di coordinamento, per accompagnare e gestire, sia dal punto di vista politico che tecnico, le attività a supporto della candidatura di Sos Enattos, l'orientamento delle risorse e la definizione delle policy.

Di volta in volta, potrà coinvolgere ulteriori Assessorati, Enti e Agenzie regionali, direttamente interessati dal particolare tema trattato. Inoltre, sempre sulla base dell’argomento affrontato, saranno coinvolte le organizzazioni sindacali più rappresentative, le organizzazioni datoriali, i Comuni capoluogo, le associazioni dei Comuni, le Unioni dei Comuni e le Comunità Montane Area Vasta.

«Il coinvolgimento di così tanti Assessorati e altri soggetti istituzionali nella Cabina di regia - sottolinea Todde - è la dimostrazione di quanto il progetto Einstein Telescope vada al di là del solo aspetto scientifico e investa il territorio e le possibilità di sviluppo in tutte le sue accezioni: dall’economia, al lavoro, dalle infrastrutture, al welfare, fino alla cultura e all’ambiente».

Per l’Einstein Telescope, la Regione ha già stanziato 350 milioni di euro quale quota di compartecipazione con il ministero dell’Università, 20 milioni per interventi che riguarderanno la ristrutturazione della Diga Minghetti, necessaria per migliorare la gestione delle risorse idriche della zona, e l’adeguamento della strada di accesso al Centro Ricerche ET SUnLab, a sua volta cofinanziato dalla Regione con altri 10 milioni, che sarà realizzato nell’area dell’ex Ri.Mi.Sa.

(Unioneonline)

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