Tutto basato sulla tradizione agroalimentare della Sardegna, in particolare con cibi tratti dai romanzi di Grazia Deledda, quindi con prodotti agroalimentari tipici, dal formaggio alla carne, dagli affettati ai funghi, dalla farina alla birra e quanto altro, serviti con la pizza, in un clima di festa e di promozione del territorio.

Il progetto di Confesercenti, “Dalla Terra Alla Tavola”, ha fatto tappa a Macomer, nel locale tipico di Sa Corte, in pieno centro storico, dove c'è stata la partecipazione dei produttori locali, con una forte rappresentanza dell'amministrazione comunale, capeggiata dal sindaco Riccardo Uda e dell'Unione dei Comuni del Marghine, con il presidente Franco Scanu.

Da Cagliari è arrivato il direttore regionale di Confesercenti, Gian Battista Piana: «Questa è la via del cibo e proponiamo principalmente cene e pranzi con alimenti tratti dai romanzi di Grazia Deledda».

Un progetto promosso da Confesercenti Sardegna per valorizzare i prodotti agroalimentari tipici, la filiera corta e il sistema degli hotel, dei ristoranti e del catering. 

Il direttore provinciale di Confesercenti, Alessandro Dadea: «Attraverso eventi, campagne promozionali e iniziative dedicate, mettiamo in connessione produttori locali e ristoratori, garantendo un’offerta enogastronomica autentica, sostenibile e legata alle tradizioni del territorio».

Giuseppe Izza, agronomo, ha spiegato tutto piatto per piatto, spiegando gli itinerari del gusto, dei sapori della nostra terra, per scoprire il gusto genuino della Sardegna e i sui effetti sulla salute.

«Questa iniziativa fa bene alla nostra economia, oltre che alla salute- ha detto il sindaco Riccardo Uda- l'unione dei produttori  e consumatori, passando nei punti ristori è indispensabile per lo sviluppo e la rinascita del nostro territorio. Il messaggio: “Consumiamo i prodotti della nostra terra"».

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