Bolotana, accordo tra Abbanoa e Comune per recupero sorgenti montane
Per far fronte alla siccità e alla penuria d'acquaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Al via il recupero delle sorgenti locali, per far fronte alla siccità e alla penuria d'acqua. Ieri c'è stato un sopralluogo del presidente del Cda di Abbanoa, Giuseppe Sardu, assieme al sindaco, Francesco Manconi e l'assessore regionale e comunale, Mariaelena Motzo.
Le sorgenti costituiscono una risorsa strategica contro la siccità, ma anche in caso di interruzioni dell’acquedotto di Jann’e Ferru. Ieri il presidente di Abbanoa, Giuseppe Sardu, ha fatto un sopralluogo e incontrato il sindaco, Francesco Manconi, con l'assessore regionale e comunale, Mariaelena Motzo, per dar seguito agli impegni presi nel tavolo per l’emergenza idrica del nuorese.
Come proposto dal sindaco Manconi, Abbanoa procederà al recupero delle fonti presenti nel territorio. Ieri sono stati eseguiti anche i sopralluoghi con i tecnici di Abbanoa, col responsabile del distretto di Nuoro, Antonio Catte del settore distribuzione e gli operatori di rete, Alessandro Angioi e Marcello Lombardo. Giuseppe Sardu e Francesco Manconi hanno entrambi parlato dell'utilità dell'iniziativa, per combattere la siccità.
«Il recupero di tutte le fonti d’approvvigionamento utili- spiega Sardu- è uno degli impegni che abbiamo preso negli incontri degli ultimi mesi relativi all’emergenza siccità nel Nuorese. Anche se la fase critica e il rischio restrizioni è temporaneamente superata, grazie al recupero dei livelli negli invasi di Olai e Govossai, non abbiamo alcuna intenzione di far cadere nel vuoto le esigenze del territorio emerse dal confronto costante con i sindaci».
Il sindaco Manconi aggiunge: «Un ringraziamento al presidente Sardu per la sua sensibilità ed approccio altamente operativo rispetto alle problematiche dei territori. Un plauso perché in questa circostanza in particolare ha percepito l’importanza del recupero delle fonti di approvvigionamento che rappresentano, in questi momenti di penuria, un valore fondamentale».