Nuoro, giro di prostituzione e drogaPrestazioni sessuali anche negli ovili
Otto le ragazze coinvolte, italiane, romene e colombiane, tra cui una sedicenne venduta per 3 mila euro.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
C'è anche una sedicenne nel giro di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione scoperto a Nuoro. Le indagini sono partite da un traffico di droga, intercettato lo scorso anno nel carcere di Nuoro. Otto le ragazze coinvolte tra italiane, romene e colombiane di cui la minore venduta per 3.000 euro nel Lazio.
Lo sfruttamento avveniva in alcuni appartamenti in affitto a Nuoro, a Fonni e anche in alcuni ovili. Ogni prestazione andava da 60 a 150 euro. Scoperto anche un giro di droga con 100 grammi di cocaina venduta a 100-120 euro al grammo Due i canali: uno gestito da Giuseppe Puddu, 41 anni, l'altro da tre romeni, Pamink Petrika, 26 anni, Gelu Petters, 36 anni, e Annamaria Constantin, 23 anni. Per i primi tre è scattato l' ordine di custodia cautelare in carcere, per Constantin i domiciliari. Denunciato a piede libero, inoltre, un nuorese di 47 anni di cui non sono state fornite le generalità. I capi d'accusa sono sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione anche minorile.
L'inchiesta, i cui risultati sono stati illustrati in una conferenza stampa alla Questura di Nuoro, è stata gestita dalla procura della Repubblica di Nuoro, sostituto Luca Forteleoni, e poi presa in carico dalla Dda di Cagliari con il Pm, Guido Pani e il Gip Giovanni Massidda. In questi sei mesi di indagini ha operato anche un ufficiale di collegamento romeno nell'ambito del progetto Itaro, di collaborazione tra Italia e Romania. Il Gip Massidda ha definito Puddu un soggetto di "spregevole moralità e indole perversa".