Si stanno raggiungendo in queste ore i valori termici più alti di questa lunga parentesi anticiclonica che verrà leggermente smorzata da moderati venti di maestrale nei prossimi due giorni.

Sulla Sardegna meridionale si registrano le temperature più alte dell'isola con anomalie di 10°C/12°C rispetto alle medie climatologiche del periodo.

La località Genna Is Abis, nel territorio di Uta, è al momento la più calda con 30,1°C seguita dai 28,6°C di San Vito, 28,5°C di Tertenia, 28,2°C di Santa Lucia di Capoterra, 27,6°C di San Priamo (ieri in questa stazione è stata registrata una massima di 29,3°C), 27,5°C di Villaputzu e 27,2°C di Sestu. A Cagliari il termometro segna 26°C contro una media di 18,5°C.

Le temperature subiranno un importante flessione a metà della prossima settimana per l'afflusso di masse d'aria fredda provenienti dalla Russia che riporteranno i valori massimi attorno ai 15°C/17°C e le minime quasi ovunque ad una cifra con picchi sotto lo zero nelle vallate interne.

Ci sarà invece ancora da attendere per il ritorno delle piogge.
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