Dopo 10 mesi vissuti in auto, Antonio Giua, senzatetto di Villacidro, spinto dalla disperazione ha deciso di incatenarsi ai cancelli della scuola di via Farina, sede di seggio.

Lo ha fatto stamattina insieme alla compagna Fabiola Serci.

Quando i passanti si avvicinano leggono il cartello nel quale il disoccupato ha raccontato gli ultimi mesi di inferno, vissuti in mezzo alla strada.

C'è chi offre acqua e cibo oppure una parola di conforto.

"Non si più cosa fare. Ho perso le speranze per il futuro. Ho bisogno di aiuto", afferma Antonio Giua.
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