Saranno presi i dovuti provvedimenti contro chi ha escogitato questo pessimo "scherzo da idioti", in un momento d'emergenza come quello che sta vivendo la nostra Regione e l'Italia intera. Peraltro è stata impropriamente utilizzata la testata del nostro sito in un fotomontaggio falso e deviante: l'autore farebbe bene ad autodenunciarsi e a chiedere scusa con la stessa pubblica modalità di trasmissione della sua falsa notizia. In ogni caso scatteranno le denunce.

"Orroli, 20 casi nel piccolo paesino, il sindaco dispone l'ordinanza". E ancora: "Ora la spesa solo a domicilio, coinvolti anche i carabinieri".

Un'accozzaglia di falsità per nulla divertenti, delle quali dovrà rispondere lo stolto che le ha ideate e diffuse.

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"Un pessimo pesce d'aprile", l'ha definito il vicesindaco di Orroli, Anna Pitzalis, che ha subito smentito, attraverso tutti i canali, la vergognosa fake news elaborata da qualcuno utilizzando addirittura la testata del nostro sito web.

"Orroli, 20 casi nel piccolo paesino. Il sindaco dispone l'ordinanza". E sotto: "Ora la spesa a domicilio, coinvolti anche i carabinieri".

Immagine poi fatta girare su WhastApp. Il vicesindaco ha spiegato: "Abbiamo voluto smentire subito la notizia. Abbiamo chiamato la compagnia dei carabinieri di Isili, il 118 e ci hanno confermato non ci sia stato nessun intervento. Io spero si trovi il responsabile". E ha concluso: "Non ci sono ordinanza, casi di Covid-19, interventi dei carabinieri e del 118. Mi chiedo in questo dramma chi sia l'imbecille che ha voglia di scherzare su una cosa talmente seria".
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