Ha agito di notte portando via strumenti da lavoro per un valore di circa 10mila euro da un barber shop del centro. Ma le telecamere di sorveglianza non gli hanno lasciato scampo.

Un giovane di 18 anni, disoccupato e residente in paese, è stato denunciato dai carabinieri con l’accusa di furto aggravato.

Il colpo risale al 16 aprile scorso, quando il titolare del salone di bellezza ha trovato il locale svaligiato e ha sporto immediata denuncia. Da quel momento sono scattate le indagini, condotte dai militari della stazione di Gonnosfanadiga con il supporto dei colleghi di Guasila. Fondamentali per risalire al presunto autore del furto le immagini delle videocamere installate nella zona e le testimonianze raccolte sul posto.

Gli investigatori sono riusciti a ricostruire gli spostamenti del giovane la sera del furto, incrociando orari, percorsi e comportamenti sospetti. Stamattina, durante una perquisizione domiciliare, il cerchio si è chiuso: all’interno dell’abitazione del ragazzo sono stati rinvenuti rasoi elettrici e manuali, forbici professionali, smalti, una lima per unghie, un terminale Pos e persino gli abiti che sembrano quelli indossati durante l’effrazione. Tra il materiale anche cento euro in monete, ritenute compatibili con l’incasso sottratto dalla cassa.

La refurtiva, per un valore complessivo stimato intorno ai diecimila euro, è stata sequestrata e già restituita al legittimo proprietario. Mentre il diciottenne è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Cagliari. Ora gli inquirenti vogliono capire se il giovane possa essere coinvolto in altri furti simili avvenuti nella zona nelle ultime settimane.

(Unioneonline/Fr.Me.)

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