I medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Restano gravi le condizioni della 35enne di Cagliari e delle sue due bambine di 4 anni e nove mesi che la donna ha portato con se nel disperato tentativo di togliersi la vita lanciandosi dal quinto piano dell'hotel Panorama.

Lei è in Rianimazione in coma farmacologico all'ospedale Marino, le piccole sono ricoverata nel reparto di Chirurgia pediatrica dell'ospedale Santissima Trinità.

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LA STORIA - La donna, una commerciante cagliaritana di 34 anni, è entrata all'Hotel Panorama, in viale Diaz, mercoledì pomeriggio, poco prima delle 15.30 insieme alle due figlie. Ricevuta conferma della prenotazione, è salita in camera, al quinto piano, e poco dopo si sarebbe lanciata nel vuoto. Nel balcone è stata trovata anche una poltrona. Una caduta da un'altezza di una quindicina di metri, ma la copertura in plexiglas ha fortunatamente evitato l'impatto con il pavimento del giardino. L'allarme è scattato immediatamente ed è stato lanciato da un dipendente dell'albergo. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri, i vigili del fuoco e le ambulanze del 118. Le due bambine, di 4 anni e di 9 mesi, e la donna sono state trasportate negli ospedali cittadini. Nella camera dell'albergo la donna ha lasciato un biglietto con scritto "Sono stanca di vivere". I carabinieri adesso stanno cercando di ricostruire le ragioni che hanno spinto la donna a tentare il suicidio. È stato sentito anche il marito della donna che avrebbe fatto riferimento a difficoltà economiche. La commerciante si trova in stato d'arressto per duplice tentato omicidio.
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