In Italia inizia la lunga ondata di caldo africano, con i picchi che – secondo i meteorologi – verranno toccati in Sardegna, Puglia e Basilicata.

Il tutto per un anticiclone africano che nel corso della prossima settimana tornerà a imporsi con prepotenza con il suo carico di caldo rovente.

Mattia Gussoni, del sito iLMeteo.it, conferma l'arrivo di una nuova fase meteo-climatica anomala che avrà delle conseguenze dirette su buona parte del bacino del Mediterraneo con temperature ben oltre le medie attese in questo periodo: «La causa di questa impennata dei valori termici va ricercata nella zona da cui partiranno le masse d'aria: l'arroventato deserto del Sahara (zone interne di Marocco, Algeria e Tunisia) già in questi giorni registra temperature con punte di 46-48°C. Il clima della zona tra il Tropico del Cancro e i 37° di latitudine Nord (la fascia più settentrionale dell'Africa) prende il nome di clima subtropicale: per questo motivo si parla di ondata di caldo dalle caratteristiche subtropicali».

Da oggi questa bolla calda si espanderà verso il bacino del Mediterraneo e l'Europa provocando, oltre ad una maggior stabilità atmosferica con tanto sole, anche un deciso aumento delle temperature.

Un caldo anomalo che si farà sentire in particolare sulle pianure del Nord e sulle regioni tirreniche dove i valori termici si porteranno diffusamente oltre i 34-36°C durante le ore pomeridiane.

Come detto, i picchi verranno toccati in Sardegna, Puglia e Basilicata dove i termometri potrebbero arrivare a toccare punte massime fino a 42 gradi.

(Unioneonline)

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