Il 15 agosto 2020 colpì con un pugno in faccia un volontario del 118 che stava soccorrendo una persona che si era sentita male. Un gesto motivato dal fatto che i soccorsi “intralciavano il traffico” davanti al locale "Just Cavalli" di Porto Cervo, in Costa Smeralda.

Ora l’autore dell’aggressione, un 29enne romano di origini pakistane, sarà processato. Questa mattina il gup del Tribunale di Tempio, Marco Contu ha accolto la richiesta di rito abbreviato avanzata dall’avvocato che difende il giovane, Sandro D'Aloisi.

Al processo sono state ammesse come parti civili la vittima, che nell’aggressione si procurò la frattura del setto nasale e dovette essere operata, e l'associazione di volontariato "Agosto 89" di Arzachena, rappresentati dall'avvocato Ezia Orecchioni.

Il 29enne deve rispondere di lesioni personali gravi e interruzione di pubblico servizio

La prossima udienza è stata fissata a ottobre.

(Unioneonline/l.f.)

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