Lo scorso 20 settembre è stato inaugurato, a Sant’Antonio di Gallura, il nuovo campo sportivo comunale.

I lavori, su progetto dell’ingegner Pietro Pasella, iniziati alcuni anni fa - ammontanti a circa 1 milione di euro ottenuti in diverse tranches - consegnano al paese una struttura moderna che permette a giovanissimi e giovani e non solo, di praticare su un manto verde e con strutture adeguate, uno sport ancora molto praticato e popolare.

«Un campo sportivo è socialità, sport, stare e crescere insieme e fare comunità» ha affermato il sindaco, Carlo Duilio Viti. «Quest’opera pubblica non rappresenta solo un’opera in sé ma tutto quello che porta dietro; e mi emoziona vedere i ragazzi che hanno una grande passione per questo sport, come mi emoziona vedere tanti anziani calciatori, che si sono sbucciati le ginocchia in questo campo, gioire di questo risultato».

Prima del taglio del nastro c’è stata la benedizione del parroco, don Mauro Caldaras, nell’auspicio che oltre a essere luogo di divertimento e di sport «sia anche - ha detto - un luogo dove si possa costruire la pace».

Solo qualche giorno prima era stato dato un duplice annuncio: la costituzione, dopo diversi anni di assenza, della Asd Sant'Antonio calcio, con presidente, Marco Farina, e un direttivo «composto da appassionati che hanno a cuore le sorti calcistiche del paese».

A ciò si aggiunge il fatto, non di poco conto, che sia stato firmato un accordo tra la Asd Sant’Antonio Calcio e l’Atalanta Bergamasca.

«L’intesa con l’Atalanta e l’apertura del nuovo impianto – costituiscono un investimento materiale e immateriale per il nostro Comune - ha affermato ancora il sindaco, Viti - e, soprattutto, per il futuro dei nostri ragazzi, che avranno l’opportunità di crescere, allenarsi, confrontarsi e sognare veramente in grande nella loro comunità».

© Riproduzione riservata