Arzachena. Emanuele Ragnedda nelle ultime ore avrebbe lanciato un nuovo segnale dal carcere di Bancali. Stando a indiscrezioni l’uomo, reo confesso dell’omicidio di Cinzia Pinna, avrebbe comunicato a diverse persone, seppure in forma indiretta, la volontà di chiarire quanto avvenuto a Conca Entosa. L’uomo, in carcere dal 24 settembre, avrebbe parlato in modo netto e inequivocabile, dí legittima difesa.

Inoltre avrebbe anche detto, riferendosi alle indagini in corso, che la sua posizione sarà chiarita in ogni aspetto. Non è chiaro con quali modalità Emanuele Ragnedda abbia comunicato con l’esterno, ma si parla di una nota che sarebbe in possesso di diverse persone.

Nei primi interrogatori Ragnedda aveva escluso categoricamente di avere agito in una situazione di inevitabile difesa: «Potevo andare via e invece ho sparato». Da qualche settimana invece il suo atteggiamento sembrerebbe cambiato. L’uomo, difeso dall’avvocato Luca Montella, continua a chiedere di essere sentito di nuovo dai pm.

© Riproduzione riservata