Olbia celebra San Simplicio, tra il sacro e il profano.

Presentato oggi, all'aeroporto Costa Smeralda, il calendario degli eventi per la festa del Santo Patrono, del 15 maggio, è fitto e variegato.

Musica e cabaret, oltre le celebrazioni sacre e la Novena a San Simplicio (dal 6 al 14 maggio), la fanno da padrone durante la cinque giorni che inizia mercoledì.

Aprono il programma de Sa festa manna de Mesu Maju il raduno delle bandiere ex voto nella Basilica, i fuochi d'artificio nel lungomare di via Redipuglia e il concerto dei Cordas et Cannas al Fausto Noce.

Giovedì 12 la II edizione del concerto di musica popolare nella Basilica di San Simplicio, la gara di poesia in lingua sarda e i Tazenda al Fausto Noce.

Venerdì 13 spazio a sagra delle cozze e cabaret con "quelli" di Colorado Café, Gianluca Fubelli Scintilla e Gianluca Impastato, sabato 14 il XV Palio della Stella, in via Redipuglia, e i vespri solenni nella chiesa di San Simplicio; a seguire il concerto dei Nomadi.

Domenica il clou inizia alle 5 del mattino con la banda musicale Mibelli, in giro per la città.

Dunque alla messa solenne, delle 11.30, seguirà la processione delle 18: in testa, il Vescovo Sanguinetti e le autorità. Chiude la serata di folklore al Fausto Noce: conduce Giuliano Marongiu.

Costo dell'operazione 200mila euro, tra contributi pubblici e donazioni dei cittadini. Intervenuto alla presentazione insieme al parroco di San Simplicio, Don De Bidda, il sindaco di Olbia Giovannelli e il presidente del Comitato per i festeggiamenti, Lucio Petta, l'assessore regionale al Turismo Francesco Morandi gongola: "Abbiamo inserito San Simplicio, esempio di vitalità del territorio, nel cartellone triennale degli eventi in Sardegna: grazie alla contingenza della Pentecoste, è prevista la presenza di molti turisti dal Nord Europa".
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