Ultimo atto, questa mattina, della quattordicesima edizione della Remata della Gioventù, competizione organizzata dalla Lega Navale, con il patrocinio del Comune, dedicata agli studenti delle scuole superiori.

A bordo di palischermi, si sono sfidati nello specchio acqueo del vecchio porto romano a Olbia per aggiudicarsi il trofeo della manifestazione nata per combattere l'abbandono scolastico e diventata una gara che, quest'anno, ha coinvolto gli studenti di Olbia, Tempio e Siniscola.

A vincere il primo premio, l'istituto Dettori di Tempio, seguito dall'Ipia Amsicora di Olbia (primo classificato nella scorsa edizione) e dall'istituto Pira di Siniscola che conquista il terzo posto.

Consegnata anche la targa Erasmo Vitiello, in onore del mastro d'ascia scomparso nel 2021, che contribuì a restaurare i palischermi, danneggiati dall'alluvione, su cui si svolge la remata: ad aggiudicarsela, due squadre dell'Istituto Don Gavino Pes di Tempio per l'imbattibile spirito sportivo, e la targa al Miglior timoniere vinta dallo studente dell'Ipia di Olbia, Emanuele Degortes.

La Remata della Gioventù ha impegnato gli equipaggi scolastici per tutto l'anno, con la gara di mezzo corso e quella del marinaio, disputate in inverno e in primavera, e prevede anche la consegna di alcune borse di studio che saranno donate da alcune aziende del territorio in occasione del Lega Navale day, a fine anno. A raccontare la finale della Remata della Gioventù 2025, la giornalista Antonella Brianda.

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