Olbia, ex compagni violenti arrestati e allontanati
I casi, distinti tra loro, hanno riguardato uomini che, non accettando la fine della relazione, hanno perseguitato, aggredito e minacciato le loro exPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La polizia ha eseguito, negli ultimi giorni, tre misure cautelari per stalking e violenza contro le donne, in esecuzione di provvedimenti emessi dalle procure di Tempio Pausania e Nuoro.
I casi, distinti tra loro, hanno riguardato uomini che, non accettando la fine della relazione, hanno perseguitato, aggredito e minacciato le loro ex compagne, in alcuni casi anche con violenza fisica.
Il caso più grave riguarda un uomo di 38 anni, arrestato dagli agenti del commissariato di Olbia su ordine della Procura di Tempio. L’uomo è stato rintracciato nel centro cittadino e condotto nel carcere di Sassari-Bancali.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’indagato avrebbe più volte aggredito l’ex compagna, colpendola e causandole lesioni, in particolare scaraventandola a terra e stringendole le mani al collo nel tentativo di strangolarla. In un’altra occasione si sarebbe introdotto nella sua abitazione contro la volontà della donna, rifiutandosi di andarsene fino all’arrivo delle forze dell’ordine.
Sempre nei giorni scorsi, un secondo intervento ha riguardato un cittadino straniero, accusato di aver minacciato di morte l’ex compagna e il suo nuovo compagno, tentando di costringerla a ritirare le denunce a suo carico. L’uomo avrebbe perseguitato la donna con pedinamenti, minacce e intimidazioni.
In un episodio particolarmente grave, si sarebbe introdotto nell’abitazione della vittima e l’avrebbe minacciata con un coltello. In un altro caso, le minacce sono avvenute in strada, davanti a un’amica della donna. I fatti sono stati documentati dalle telecamere di videosorveglianza.
Infine, un terzo provvedimento cautelare è stato emesso dal Tribunale di Nuoro nei confronti di un uomo di 50 anni, accusato anch’egli di stalking. L’uomo, secondo gli inquirenti, non avrebbe accettato la fine della relazione con una giovane del Nuorese, arrivando ad aggredirla in più occasioni.
Tra i comportamenti persecutori, anche la creazione di un falso profilo Instagram in cui ha pubblicato foto della ex con frasi ingiuriose e diffamatorie. Il tribunale ha disposto per lui il divieto di dimora in tutti i comuni della provincia di Nuoro.
(Unioneonline/Fr.Me.)