Olbia, al "Costa Smeralda" la quinta edizione di "Scienza in piazza"
Un evento, cresciuto negli anni, che necessita di spazi nuoviPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Venti scuole, 90 docenti di materie Stem e oltre 700 ragazzi coinvolti. Dal 19 al 20 ottobre “Scienza in piazza” torna per la quinta edizione con l’obiettivo di avvicinare la materia ai cittadini e contribuire allo sviluppo del capitale scientifico di tutti.
Un evento, cresciuto negli anni, che necessita di spazi nuovi; ecco, quindi, entrare in campo l’Aeroporto Costa Smeralda che accoglierà le centinaia di studenti e visitatori attesi per trasformarsi in un grande laboratorio della conoscenza e della condivisione.
«Scienza in piazza è una scommessa vinta dove i veri protagonisti sono le nostre studentesse e studenti e che fa vivere loro, quotidianamente, la relazione - ha detto l’assessora alla cultura e pubblica istruzione, Sabrina Serra - . Viste le dimensioni dell’evento abbiamo chiesto ospitalità all’Aeroporto che ha messo a disposizione risorse e competenze della Geasar. Sono numerosissime le scuole partecipanti, da Olbia, Tempio, Arzachena, Ozieri, Castelsardo, Siniscola e Sassari, e si potrà raggiungere questa sede grazie ai mezzi pubblici forniti, gratuitamente, da Aspo».
Nato da un’idea dell’insegnante Maria Antonietta Carbone, è organizzato dall’Associazione Amici della Biblioteca Civica Simpliciana Olbia, Mathesis Sezione Olbia e dal Comune, in collaborazione con Geasar SpA, UNISS, Sezione AIF di Sassari e con il patrocinio del Presidente del Consiglio della Regione Sardegna.
«Il percorso sviluppa non solo competenze disciplinari ma emotive e relazionali tramite strategie e attività didattiche che mettono al centro lo studente. Se dovessi rappresentare con un’immagine l’evento lo descriverei come un iceberg – ha affermato la coordinatrice Maria Antonietta Carbone - la parte immersa è quella del lavoro di mesi degli organizzatori ed in particolare dei docenti. La sede di quest’anno è davvero appropriata perché la scienza è sempre un viaggio».
Mercoledì 19, giorno di apertura, vedrà una maratona di conferenze - con focus su Einstein Telescope, onde gravitazionali, fisica multimessaggera, buchi neri, IA - seguito dall’inaugurazione, giovedì 20, degli oltre 150 Exhibit gestiti dalle scuole, laboratori immersivi, musica, arte e danza e ancora numerosi convegni a tema.
«I ragazzi saranno veri e propri animatori scientifici guidati dai propri docenti - prosegue Carbone - La novità di quest’anno è stata l’adozione di una conferenza da parte di alcune classi ovvero gli studenti hanno partecipato in maniera attiva alla scelta del tema e si confronteranno con i relatori».
Mario Garau, responsabile per lo sviluppo rotte di Geasar, ha ringraziato tutte le forze in campo, tra cui Enac e Polaria, che contribuiscono ad organizzare la manifestazione.
«L’aeroporto ha come obiettivo essere una infrastruttura di questo territorio, che corre più veloce di tutte le altre realtà a livello regionale, – ha detto – vorremo essere un riferimento per quanto riguarda l’impatto sociale, ambientale ed economico quindi creiamo valore anche per i nostri stakeholder, enti, scuole e nuove generazioni, che vogliamo siano al centro. Attendiamo con entusiasmo che inizi l’evento per partecipare attivamente».
Un luogo dove la scienza, la cultura e l’istruzione si incontrano e si raccontano per accendere i sogni dei giovani al di là dello studio sui libri, ha poi concluso Matteo Micozzi, presidente dell’associazione Amici della Biblioteca Civica Simpliciana. Alla manifestazione parteciperanno le forze dell’ordine; presente all’incontro il comandante Amedeo Nacarlo della Capitaneria di Porto di Olbia.
