Lo sanno bene i tanti pazienti che frequentano la Casa della Comunità di Padule, specialmente a pianterreno, nell’ala degli ambulatori Ascot (3200 pazienti assistiti) dell’assenza, spesso, della connessione Internet.

Ma lo sanno anche gli operatori sanitari che spesso pare debbano fare i conti con un segnale internet che sarebbe assente o molto debole, particolarmente in quest’ultimo anno, che creerebbe comprensibili disagi sia per la posta elettronica che per l’Intranet. Un problema questo che sarebbe stato più volte e da più parti segnalato ma che al momento non avrebbe trovato adeguata risposta. Stiamo parlando di problema non di poco conto come si può facilmente comprendere. Ed è un peccato che la bella struttura realizzata in origine per essere una RSA ed inaugurata con la funzione di Casa della comunità, il 30 dicembre 2022 dall'allora assessore regionale alla Sanità, Carlo Doria, diventando così la prima Casa della Comunità della Gallura, presenti questa negatività non di poco conto.

La struttura, offre servizi socio-sanitari territoriali, tra cui ambulatori specialistici, un presidio di guardia medica e un infermiere di comunità. Vi si svolgono, con periodiche presenze di specialisti, visite di reumatologia, urologia, dermatologia diabetologia, mentre a breve dovrebbe riprendere quello di cardiologia, psicologia e di geriatria. Ospita il reparto di fisioterapia, tempo fa trasferitovi dall’ospedale Paolo Merlo, l’assistente sociale, l’Adi (Assistenza Domiciliare Integrata) e gli infermieri di comunità. Oltre a svolgersi attività relative all’igiene pubblica, lì vengono somministrate le vaccinazioni specialmente ai neonati e bambini. Ospita inoltre il servizio Ascot con 3 medici che assistono gli oltre 3200 pazienti di La Maddalena rimasti senza il proprio medico di medicina generale. Tutto questo per far comprendere quale sia numericamente l’utenza giornaliera di questa struttura e le ripercussioni e i disagi causati da un servizio Internet quantomeno insoddisfacente.

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