È risultata straripante o quasi di un pubblico composto in gran parte da giovani militari in procinto di giurare e dai loro parenti, giunti da ogni parte d’Italia, la chiesa di Santa Maria Maddalena - molto volentieri messa a disposizione dal parroco che è anche cappellano militare, don Umberto Deriu - in occasione del concerto per loro organizzato dalla Marina Militare.

Svoltosi nella grande chiesa, affinché potesse essere più comodamente seguito, al chiuso e possibilmente seduti. Ad eseguire il concerto è stata la Fanfara dell’Accademia Navale di Livorno, diretta dal maestro-luogotenente, Franco Impalà, giunta a La Maddalena per il Giuramento svoltosi lo scorso 26 settembre, nel piazzale Avegno della Scuola Sottufficiali. La sera prima, come si diceva, il concerto, durante il quale, dopo le prime marce militari, la Fanfara ha proseguito con con noti brani classici folk e pop, che hanno coinvolto, anche cantando, i presenti, trasformando la serata in un momento gradevole e divertente.

Alcuni brani tra l’altro, sono stati eseguiti congiuntamente alla locale Banda San Domenico Savio. Fanfara e Banda hanno infine aperto la “ritirata”, accompagnando con marce marziali i militari verso la caserma. L’indomani nel piazzale Avegno il solenne Giuramento - davanti al comandante dell’istituto di formazione, capitano di vascello Francesco Maffiola - dei 220 giovani militari, tra donne e uomini, alla presenza del capitano di vascello Paolo Podico, in rappresentanza degli alti comandi militari nazionali, della vicesindaca di La Maddalena, Federica Porcu, del rappresentante del Comune di Palau, il consigliere Dario Campesi, del vescovo di Tempio Ampuras, monsignor Roberto Fornaciari e di altre autorità civili e militari. I marinai che hanno giurato nei prossimi giorni riceveranno quelle che saranno le loro destinazioni mentre alcuni rimarranno a La Maddalena per completare alcuni corsi.

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