La Maddalena, bilancio presentato in ritardo ai consiglieri: chiesta la decadenza
Opposizione all’attacco: «Non sono stati rispettati i termini stabiliti dalla legge»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Non sono stati rispettati i termini stabiliti dalla legge», afferma Stefano Cossu, consigliere d’opposizione del neo costituito gruppo “La Maddalena civica” a proposito del Bilancio consolidato del gruppo amministrazione pubblica 2024, approvato nei giorni scorsi dalla sola maggioranza del sindaco, Fabio Lai; «Intanto perché 20 giorni prima doveva essere messo a disposizione di noi consiglieri comunali e, sempre 20 giorni prima, doveva essere consegnato al revisore dei conti; a noi è stato consegnato 24 ore prima del consiglio e al revisore dei conti una settimana prima. Ora faremo le segnalazioni del caso agli enti preposti perché possano verificare se tutto sia stato regolare».
Paventata, nel caso in cui effettivamente venissero riscontrate delle irregolarità, anche la decadenza del sindaco e della sua maggioranza. In aula, lo scorso 30 settembre, diversi consiglieri hanno espresso il loro disappunto, a cominciare dal capogruppo di Maddalena Civica, Francesco Vittiello, che ha contestato d’aver ricevuto in ritardo la consistente documentazione, evidenziando la difficoltà, in poco tempo, a prenderla in esame e al fine di essere in condizioni di darne una valutazione.
Per quanto riguarda il revisore dei conti c’è, ad ogni modo, da aggiungere, che il documento era comunque in aula, il giorno del consiglio comunale, con il suo parere. Tuttavia, per quanto riguarda l’ipotesi di decadenza, difficilmente questa potrebbe essere dichiarata; c’è infatti da considerare che tra pochi mesi avranno luogo le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale e per l’elezione del nuovo sindaco. Pertanto, nel caso in cui, riconosciute eventualmente le irregolarità iniziassero tali procedure, i tempi tecnici potrebbero andare oltre quelli della scadenza elettorale.