La Maddalena, Bartolazzi in visita al Paolo Merlo: «C’è necessità di rafforzare gli organici»
Focus dell’assessore alla Sanità su alcuni settori nevralgici come il Pronto soccorsoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Visita questa mattina dell’assessore regionale alla sanità, Armando Bartolazzi, a La Maddalena. Prima di recarsi al presidio ospedaliero Paolo Merlo, ha fatto visita, in municipio, al sindaco, Fabio Lai.
Al Paolo Merlo, ha scritto l’assessore, «ho potuto riscontrare con piacere una buona situazione organizzativa generale, con la necessità di rafforzare ulteriormente gli organici in alcuni settori nevralgici come il Pronto Soccorso, punto di riferimento importantissimo per la popolazione dell'isola e per le migliaia di visitatori che qui affluiscono in tutte le stagioni dell'anno».
Armando Bartolazzi, che era accompagnato dal commissario della ASL Gallura, Ottaviano Contu, e dal il direttore amministrativo Michele Baffigo, è stato accolto all’arrivo, dalla direttrice di presidio, Vanina Rognoni. La visita al Paolo Merco, ha scritto ancora l’assessore regionale, si inserisce nel contesto delle visite sul territorio con cui ho fortemente voluto caratterizzare il mio mandato fin dal mio insediamento e serve a toccare con mano le criticità ma soprattutto le potenzialità dei presidi periferici nel quadro della rifunzionalizzazione del Sistema Sanitario Regionale, disegnata nella recente legge di riordino della Sanità, in previsione della definizione della rete hub and spoke e della riorganizzazione per mission.
«Il punto di partenza sul quale abbiamo convenuto – ha dichiarato il sindaco Fabio Lai - è che non verrà depotenziato nessuno dei servizi che durante questi anni di importanti battaglie politiche, anche insieme alle associazioni, siamo riusciti ad ottenere».
Il sindaco ha inoltre presentato all’assessore regionale l’intervento di ristrutturazione dell’ex ospedale Garibaldi che, una volta terminato, darà al Comune «la possibilità di sottoscrivere una convenzione con l’Asl per mettere a disposizione alloggi per il personale sanitario così per rendere la sede più attrattiva».