Il Maestrale previsto è entrato puntuale nel terzo giorno dalla Maxi Yacht Rolex Cup, soffiando con una intensità che dai 12 nodi iniziali è salita fino a 18-20 nodi con raffiche a 25.

Alle ore 13, come da programma del Comitato di Regata, sono iniziate le procedure di partenza su entrambi i campi di gara. Quello delle prove a bastone, nelle quali era impegnata la flotta di 9 barche che compete per il Rolex IMA Maxi 1 World Championship, e quello del percorso costiero, sul quale hanno regatato tutte le altre classi.

Tra i Maxi 1, punteggio in parità per il WallyCento V, con Ken Read alla tattica, che ha ottenuto un quarto e un primo posto mentre un altro WallyCento, Galateia, ha vinto la prima prova chiudendo in quarta posizione la seconda.

Terzo posto per Bullitt, Wally 93 del commodoro YCCS Andrea Recordati, che oggi ha ospitato a bordo Maddalena Spanu, atleta del programma sportivo Young Azzurra: “È stata un’esperienza fantastica - ha dichiarato la campionessa europea di Wingfoil Racing - sono stata accolta a bordo da un equipaggio di altissimo livello, cito Igor Marenic, oro olimpico a Rio, il tattico Joca Signorini a tanti altri tra cui Shannon Falcone, velista di Luna Rossa. Sono stata colpita dalle velocità in poppa, ben oltre i 20 nodi ed ho avuto anche l’onore di timonare al rientro a Porto Cervo”.

Dopo tre prove, questi tre yacht occupano nello stesso ordine anche le posizioni nella classifica generale provvisoria.

La regata costiera è stata di circa 40 miglia per le barche impegnate nel Rolex IMA Maxi Grand Prix World Championship e di 36 miglia per tutte le altre classi presenti alla Maxi Yacht Rolex Cup.

La flotta, dopo una boa di disimpegno, si è diretta a sud per doppiare l’isola di Mortoriotto – la classe Grand Prix ha invece doppiato l’isola di Soffi .

Nella risalita rotta verso Capo Ferro con il maestoso Faro, uno dei più antichi d’Italia, per poi attraversare il Passo delle Bisce e navigare nel canale tra la Sardegna e La Maddalena fino a una boa davanti a Spargi.

Da qui la flotta è scesa al lasco per il canale già percorso di bolina, poi è risalita al traverso puntando l’isolotto dei Monaci che ha lasciato a dritta per ritornare infine a Porto Cervo.

Un percorso impegnativo con condizioni di vento assai variabili che i più veloci hanno effettuato in circa 3 ore, mentre molti nella flotta sono stati impegnati quasi 4 ore.

Anche i capricci del tempo, con squarci di sereno attraverso le nubi temporalesche, ha reso particolarmente emozionante la vista dei Maxi nelle acque dell’Arcipelago di La Maddalena.

Django 7X del socio YCCS Giovanni Lombardi Stronati, con Vasco Vascotto alla tattica, si è imposto per soli 24 secondi su Vesper, portandosi così al comando del Rolex IMA Maxi Grand Prix World Championship dopo tre prove.

Chiude il podio provvisorio il terzo posto per North-Star del socio YCCS Peter Dubens.

Con la vittoria odierna nella classe Maxi 3, Oscar 3 con Paolo Cian alla tattica, si trova in testa nella classifica generale provvisoria seguito da Spirit of Lorina e Grande Orazio, quest'ultimo del socio YCCS Massimiliano Florio.

Nella Maxi 4 continua la striscia positiva del Vallicelli 78 H2O del socio YCCS Riccardo De Michele, con Lorenzo Bodini alla tattica, che vince davanti a Yoru e @robas.

Anche la classe Supermaxi ha un dominatore assoluto, lo Swan 115 Moat del socio YCCS Juan Ball, con Gonzalo Araujo alla tattica. A seguire Inoui e terzo Inti.

Le regate riprenderanno oggi 11 settembre, a fine mattinata con previsioni meteo che indicano un maestrale sempre più intenso, a circa 20/25 nodi di media e raffiche intorno ai 30 nodi.

Nonostante il meteo di ieri abbia dato filo da torcere al pubblico, non è mancato in banchina l’affetto dei tantissimi appassionati che da domenica affollano Porto Cervo per seguire tutte le fasi di questa speciale edizione della Maxi Yacht Rolex Cup, una delle kermesse veliche più affascinanti del pianeta che quest’anno festeggia i 40 anni di sodalizio con Rolex allestendo tanti eventi collaterali voluti dai padroni di casa dello Yacht Club Costa Smeralda in sinergia con l’International Maxi Association.

L.P.

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