A Olbia la Asl Gallura punta a realizzare una struttura per medici, vicino all’ospedale Giovanni Paolo II. «Abbiamo avuto un finanziamento per una foresteria vicino all’ospedale e speriamo di portarla a termine», ha dichiarato il commissario straordinario, Ottaviano Contu, a La Maddalena, durante l’inaugurazione dell’ex ospedaletto Garibaldi, struttura dalla quale il Comune isolano ha ricavato alcuni locali destinati a ospitare il personale sanitario. Un’iniziativa questa che potrebbe essere realizzata anche altrove, finalizzata a rendere la Gallura più attrattiva per i medici, seguendo proprio l’esempio di La Maddalena, dove alcuni spazi comunali ristrutturati sono pronti per essere messi a disposizione dei professionisti dell’ospedale Paolo Merlo.

«In un territorio come la Gallura, dove c’è un impatto turistico eccezionale, essere attrattivi per il personale sanitario, in questo momento nel quale sono estremamente pochi, è difficile», ha spiegato l’ex commissario della Asl Marcello Acciaro, intervenuto a La Maddalena, alla stessa cerimonia. «Questo è un segno tangibile di cosa si può fare non solo per attirare ma anche per tenere. La possibilità di avere un posto dove dormire in tranquillità favorirà sicuramente la copertura di quei turni che al momento è difficile coprire; perché la gente non ha nessuna intenzione di stare buttata su una brandina in ospedale o addirittura su una sedia; e questo è un segno di civiltà e di grande attenzione verso chi, comunque. rende un servizio a tutti noi».

Proprio la difficoltà nel coprire i turni resta uno dei nodi più gravi: il reparto di Pediatria dell’ospedale Paolo Dettori di Tempio Pausania rischia la chiusura per carenza di specialisti, e oggi opera solo come ambulatorio. Per sopperire a questo problema si inserisce la proposta di legge presentata ieri da Forza Italia e illustrata dal primo firmatario Giuseppe Talanas, che prevede alloggi gratuiti per i medici disposti a lavorare nelle aree più disagiate dell’Isola.

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