Disegno di legge sulle comunità marine, a favore di 23 località turistiche da un milione presenze: ci sono anche Alghero e Arzachena
Ragnedda: «Un riconoscimento fondamentale del ruolo strategico delle nostre località»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È stata presentata la proposta di legge (annunciata durante il recente summit del network G20Spiagge di Alghero), primi firmatari i parlamentari, Andreuzza, Caramanna, Cavo e Squeri con un gruppo di colleghi della compagine governativa, sulla “Istituzione della qualifica di comunità marina o lacuale e disposizioni per il sostegno all’erogazione dei servizi pubblici nei comuni soggetti a rilevanti variazioni della popolazione conseguenti alla pressione turistica”.
Arzachena, Alghero, Bibbona, Caorle, Castagneto Carducci, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Chioggia, Comacchio, Grado, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Piombino, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento, San Vincenzo, Senigallia, Sorrento, Taormina, Viareggio e Vieste sono le comunità marine del G20s che da sole attraggono 50 milioni di presenze turistiche, il 12% delle presenze turistiche complessive in Italia.
«Ottenere lo status di 'comunità marina' – afferma il sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda - rappresenta un riconoscimento fondamentale del ruolo strategico delle nostre località per l'economia turistica nazionale. Il disegno di legge ci permetterà di affrontare al meglio le sfide e le opportunità legate al rapporto tra residenti e turisti durante i mesi estivi. Potremo finalmente contare su risorse adeguate e un quadro normativo chiaro per sostenere l'erogazione dei servizi pubblici, spesso messi sotto pressione dalle significative variazioni di flussi di presenze nel territorio. Ma saranno anche i residenti ad avvantaggiarsi di questo riconoscimento, perché vedranno migliorare la qualità dei servizi e delle infrastrutture».
Per Roberta Nesto, coordinatrice nazionale di G20Spiagge e Sindaca di Cavallino Treporti, «il testo della proposta di legge riconosce tutti gli aspetti da sempre sostenuti dal G20Spiagge e inseriti sulla base delle esperienze dirette dei comuni. In particolare: il ruolo strategico per il Paese dell’economia turistica balneare, il rapporto tra residenti e turisti durante le stagioni di vacanza, il ruolo delle Regioni e, infine, la determinazione delle risorse necessarie».