Cannigione riscopre le proprie radici e si prepara a proseguire il periodo natalizio all’insegna della cultura e della musica. È il doppio binario su cui si muove l’attività dell’Associazione culturale San Giovanni Battista, presieduta da Paolo Careddu, impegnata da tempo nella valorizzazione dell’identità storica del borgo marinaro di Arzachena. Tra le iniziative in corso spicca la mostra fotografica storica dedicata a Cannigione, allestita negli spazi del Museo del Pane e del MINI Museo, nel centro storico di Arzachena.

L’esposizione raccoglie immagini che raccontano la trasformazione del paese a partire dal dopoguerra, con particolare attenzione agli anni Sessanta, quando Cannigione era ancora un piccolo approdo e non aveva assunto le caratteristiche dell’attuale centro turistico residenziale. Le fotografie non documentano solo paesaggi e scorci costieri, ma restituiscono volti, famiglie e momenti di vita quotidiana, diventando un vero e proprio archivio della memoria collettiva. Il progetto non si esaurisce negli spazi museali: nei prossimi mesi la mostra approderà anche a Cannigione, con l’obiettivo di coinvolgere direttamente i residenti e arricchire il percorso espositivo attraverso contributi privati e materiali inediti.

Un’operazione culturale pensata per crescere nel tempo e rafforzare il legame tra comunità e territorio. Accanto alla memoria storica, l’associazione propone uno degli appuntamenti più attesi delle festività. Il 29 dicembre, nella chiesa di San Giovanni Battista, è in programma Natale in Musica, concerto che vedrà protagonista il Coro Polifonico Turritano, tra le realtà corali più prestigiose del panorama amatoriale italiano, affiancato dal gruppo Alici Berria. Un evento che unisce qualità artistica e partecipazione, confermando il ruolo importante che si attribuisce alla cultura nella vita del borgo.

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