13 giugno 2017 alle 14:32aggiornato il 13 giugno 2017 alle 14:40
Atti persecutori, danneggiamento e minacce: 43enne in manette ad Arzachena
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Accusato di atti persecutori e danneggiamento, un 43enne è finito in manette ad Arzachena.
M.M., secondo i carabinieri, da mesi teneva un comportamento considerato come stalking nei confronti dell'ex moglie e del suo nuovo compagno: prima aveva imbrattato i muri dell'abitazione della donna con frasi ingiuriose, poi aveva cosparso di benzina e bucato le gomme dell'auto del nuovo convivente.
Denunciato all'autorità, il 43enne è finito prima ai domiciliari, poi è stato colpito da divieto di avvicinamento.
Nei giorni scorsi, però, ha violato l'ordine: sembra infatti che abbia avvicinato la coppia per minacciarla, quindi è stato di nuovo raggiunto dal provvedimento di arresti domiciliari.
(Redazione Online/s.s.)© Riproduzione riservata