Arzachena, un viaggio nel passato tra foto degli stazzi al Museo del Pane
L’esposizione è visitabile sia al mattino che alla seraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nel cuore di Arzachena, nel piccolo Museo del Pane, è allestita un’interessante esposizione di fotografie degli stazzi, che rievoca un passato non troppo lontano di un mondo agropastorale che ha scritto la storia di queste terre di Gallura.
«Con questa mia mostra», afferma Giuseppe Contini, fotografo degli stazzi e curatore dell’esposizione, «si vuole portare a conoscenza e ricordare a tutti che veniamo da lì, da quel mondo, da quei sacrifici e da quella cultura. Non siamo la “Costa Smeralda”, che ha portato benessere economico, ma non dobbiamo assolutamente dimenticare da dove veniamo. Noi proveniamo dalla campagna, dagli stazzi, dai tanti sacrifici che gli anziani hanno fatto con il loro lavoro in queste terre».
La passione di Giuseppe Contini per gli stazzi nasce fin da bambino, quando, figlio di un’ostetrica, vedeva arrivare a casa sua, a tutte le ore del giorno e della notte, giovani e anziani «con i loro capelli, le giacche grigie a volte rattoppate, le borracce e gli scarponi» a chiamare la madre per un parto imminente. Ricordi d’infanzia di un mondo affascinante, popolato da animali, odori, voci, giochi e fantasie; un legame che non si è mai spezzato nel tempo.
«Ogni volta che ci torno», racconta Contini, «che ho conosciuto abitati, sento una forza magnetica che mi lega a quel tempo e a quel mondo, che mi riporta indietro. Ho quasi la sensazione che ci siano ancora persone in quelle case, che quelle famiglie vivano ancora lì, come se il tempo si fosse fermato».
L’esposizione è visitabile sia al mattino che alla sera ed è situata nel centro storico di Arzachena, in via Tenente Sanna, 30. Un’occasione unica per riscoprire le radici di un passato autentico e ricco di storia.