Arzachena al Tavolo Interministeriale per la gestione e sicurezza dei flussi turistici
Presenti il sindaco Ragnedda e l’assessora al Turismo GiagoniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Tavolo di lavoro interministeriale svoltosi ieri a Roma, dedicato alla gestione e alla sicurezza dei flussi turistici, presieduto dalla ministra del Turismo, Daniela Santanchè, e dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha visto seduto anche il Comune di Arzachena, unico comune sardo, col sindaco, Roberto Ragnedda,e con l’assessora al Turismo, Claudia Giagoni. L’incontro era dedicato ai rappresentanti dei Comuni firmatari della Carta di Amalfi, ovvero i sindaci di Amalfi, Arzachena appunto, Capri, Cortina, Pinzolo - Madonna di Campiglio, Polignano a Mare, Roccaraso, Taormina, Positano, Pollica, Ravello, Castellabate, Atrani.
L’obiettivo primario è quello di definire un approccio integrato che, oltre a valorizzare l’offerta turistica italiana, garantisca la tutela del patrimonio culturale e naturale, favorisca una migliore gestione ed una più equa distribuzione dei flussi verso aree meno consolidate ma con significativo potenziale di sviluppo e garantisca la sicurezza dei territori.
«Un traguardo importante – ha dichiarato sindaco Ragnedda - che sancisce un nuovo corso, in cui i Comuni avranno un'interlocuzione diretta con i vertici del ministero e potranno studiare soluzioni concrete e attuabili nel breve, medio e lungo termine».
«Opereremo in stretta sinergia con i comuni e con il Ministero dell’Interno – ha affermato la ministra Santanchè - per implementare soluzioni innovative volte a migliorare l’esperienza turistica e a garantire la sicurezza di residenti e visitatori».
Dal canto suo il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha proposto «di mettere in campo modelli d’intervento come quello utilizzato a Roccaraso, con il coinvolgimento dei prefetti per la definizione, d’intesa con le amministra-zioni locali, di misure volte a favorire una migliore e più efficace governance di situazioni potenzialmente a rischio, rispettosa delle peculiarità dei territori»; Inoltre, il ministero dell’Interno «verificherà la possibilità di sostenere i comuni nell’ambito degli strumenti finanziari a propria disposizione, per favorire l’assunzione a tempo determinato di agenti di polizia municipale per il periodo estivo nelle località a forte vocazione turistica».