18 aprile 2013 alle 21:14aggiornato il 18 aprile 2013 alle 21:14
Evasione fiscale, assolto Macciotta Rimane ai domiciliari per bancarotta
Il manager sanitario è stato assolto oggi dalla Seconda sezione penale del Tribunale al termine del processo che lo vedeva imputato per reati fiscali Macciotta rimane agli arresti domiciliari per il crac della casa di cura quartese.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Assolto con formula piena dall'accusa di aver evaso sette milioni di euro quando era alla guida del policlinico città di Quartu. Il manager sanitario Antonio Macciotta, finito agli arresti domiciliari assieme all'ex presidente del Bologna Calcio Sergio Porcedda, per il crac della casa di cura quartese, è stato assolto oggi dalla Seconda sezione penale del Tribunale al termine del processo che lo vedeva imputato per reati fiscali. Difeso dall'avvocato Francesco Atzori, le accuse per l'imprenditore sono cadute con la formula più ampia del "fatto non sussiste". In precedenza, nella sua requisitoria, il pubblico ministero Giangiacomo Pilia aveva sollecitato la condanna del manager ad un anno e mezzo di reclusione, ma dopo una lunga camera di consiglio il collegio giudicante presieduto Massimo Costantino Poddighe ha fatto cadere tutte le accuse. Macciotta, che non era presente in aula, resta comunque ai domiciliari per la misura cautelare decisa dal Gip del Tribunale in merito alla presunta bancarotta legata al fallimento della clinica.
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