Con l’estate alle porte e i primi turisti già sulle spiagge, in Sardegna scatta il potenziamento del servizio di emergenza 118. Da domani, Areus ha avviato il piano straordinario per affrontare l’aumento di richieste di soccorso previsto nei mesi estivi.

Il piano, firmato a metà maggio dal commissario straordinario Angelo Maria Serusi, punta su una rete di ambulanze più capillare, turni prolungati e mezzi infermieristici in grado di gestire con rapidità le emergenze tempo-dipendenti, come infarti e ictus. 

Il primo rafforzamento è partito in sette località chiave, scelte per densità turistica e distanza dagli ospedali. A Campanedda (Sassari) e La Caletta (Siniscola), i mezzi passano alla copertura h24.

A Tortolì, l’ambulanza infermieristica (India) diventa medicalizzata (Mike), mentre a Giba raddoppiano le ore di servizio. Anche a Sant’Anna Arresi si passerà gradualmente al servizio 24 ore su 24, e a Carloforte arriva un mezzo con infermiere a bordo.

Nei prossimi giorni, il potenziamento si estenderà ad altre 13 località, interessando sia le coste che l’interno dell’Isola.

Nella provincia di Sassari, a Platamona sarà attivo un mezzo dalle 8 alle 20. In Gallura, copertura h24 a Loiri Porto San Paolo, Vignola Mare e Costa Paradiso, mentre a Santa Teresa di Gallura sarà sempre presente un infermiere a bordo.

Nel nuorese, copertura h24 a Sos Alinos (Orosei) e trasformazione in mezzo infermieristico per l’ambulanza di Galtellì. A La Caletta, già interessata dal primo intervento, aumentano ulteriormente le ore di attività.

Nel sud Sardegna, operatività h24 per i mezzi a Costa Rei, Torre delle Stelle, Chia-Domus de Maria e Villasimius, con postazioni dotate di personale infermieristico.

A Gonnesa, novità assoluta: sulla spiaggia di Plag’e Mesu entrerà in servizio un mezzo di soccorso su quattro ruote (quad), attrezzato con defibrillatore e due soccorritori, pronto a coprire i tre chilometri di arenile.

Non tutte le postazioni sono state ancora assegnate. Per questo Areus ha riaperto i termini per la manifestazione di interesse rivolta ad associazioni di volontariato e cooperative sociali con esperienza nel trasporto in ambulanza. C’è tempo sei giorni per candidarsi o completare la documentazione.

Le sedi ancora vacanti includono Torre dei Corsari (Arbus), Is Arenas (Narbolia), Is Arutas (Cabras), Fertilia (Alghero), Porto Rotondo, Abbiadori (Arzachena) e San Teodoro.

Anche gli elicotteri in prima linea. Oltre ai mezzi via terra, rimane operativo il servizio di elisoccorso con le tre basi di Olbia (attiva anche di notte), Alghero e Cagliari, coordinate dalle centrali operative 118. 

«Anche quest’anno – ha dichiarato il commissario Serusi – garantiremo una copertura adeguata del territorio regionale, con mezzi e personale pronti a intervenire tempestivamente».

(Unioneonline/Fr.Me.)

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