Dopo 60 anni il Club Med lascia CapreraComune a Regione: "Ora lo cedano a noi"
Dopo 60 anni il Club Mediteranee lascia Caprera, nell'arcipelago di La Maddalena.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il colosso francese del turismo ha restituito le chiavi del famoso villaggio di Cala Garibaldi alla Regione Sardegna, dopo la risoluzione del contratto con cui il Club Med aveva ottenuto in concessione per 30 anni i terreni del demanio.
Ma il Comune di La Maddalena non ci sta e il sindaco Angelo Comiti si è rivolto al governatore sardo Ugo Cappellacci per fare chiarezza sulla vicenda.
"Dopo 60 anni di occupazione da parte di un colosso mondiale, come il Club Med, non è possibile che la Regione cerchi di risolvere i problemi che lei stessa ha creato, facendo pagare il conto alla nostra comunità", afferma Comiti, che ha chiesto un incontro urgente con Cappellacci.
Il contratto, rinnovato nel 2004, prevedeva un pagamento di un canone annuale di 210.000 euro e l'impegno di effettuare una riqualificazione - costo ipotizzato di circa 40 milioni di euro - per trasformare il villaggio con i caratteristici tucui in una struttura a 5 stelle, degna della clientela Club Med.
"Il progetto, presentato ai tempi della Giunta di Renato Soru, e poi riproposto, è rimasto chiuso negli uffici regionali", spiega il primo cittadino di La Maddalena. "Ora noi vorremo capire se le indiscrezioni di un eventuale accordo sono confermate, ricordando alla Regione che il Consiglio comunale, ad agosto, aveva approvato un ordine del giorno con il quale si chiedeva che la Regione cedesse all'ente locale i terreni demaniali al costo simbolico di un euro, così che possa essere l'amministrazione comunale a gestire direttamente il piano complessivo di sviluppo del territorio.
Ma sia chiaro: se il Club Med abbandona l'isola - conclude Comiti - ci sono delle responsabilità politiche ben precise della Regione, per questo ribadiamo che noi non possiamo esser tenuti all'oscuro di quanto accade sul nostro territorio".