Covid, cresce la pressione sugli ospedali della Sardegna: l’occupazione nei reparti è al 20%
In leggera flessione le terapie intensive, con un dato che si riaggiorna al 6%
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Cresce in Sardegna l’occupazione dei reparti di “area non critica” da parte di pazienti Covid.
I dati odierni dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) riferiscono di una percentuale di occupazione di posti letto pari nell’Isola al 20% (+1%), pur con una riduzione di un punto percentuale, con un dato che si riaggiorna al 6%, nei reparti di terapia intensiva.
Il virus, dunque, continua a correre e colpire nell’Isola, pur con una percentuale inferiore di malati gravi grazie anche all’elevata copertura vaccinale.
IN ITALIA – In Italia, nelle ultime 24 ore resta ferma al 16% l'occupazione dei reparti di “area non critica” (un anno fa era al 32%), ma cresce in 12 regioni e province autonome. Stabile al 4% l'occupazione delle terapie intensive (un anno fa era al 32%) con nessuna regione che supera la soglia del 10%.
(Unioneonline/v.l.)