L'acqua di Carbonia è sempre stata conforme ai parametri di legge. Lo sostiene in una nota l'ufficio stampa di Abbanoa, annunciando che le analisi sui campioni effettuate dai tecnici nel serbatoio di Lardagu non hanno riscontrato valori chimici fuori dalla norma, nè prima nè successivamente al 28 luglio. Identici risultati sono stati ottenuti anche dalle analisi eseguite all'origine, nell'invaso di Bau Pressiu che alimenta la rete del capoluogo. "Si esclude, quindi, che si possa essere verificata una contaminazione dell'acqua. Un ulteriore approfondimento, sull'unico campione, tra tutti quelli prelevati nella rete idrica cittadina, che rilevava la presenza di antimonio - continua la nota di Abbanoa - avrebbe fugato qualsiasi dubbio sulla qualità dell'acqua. L'elemento contestato, tra l'altro, è tipico di acque sotterranee e non quindi di acque di superficie come quelle prelevate da un invaso. Aspetto che avrebbe dovuto di per sé far dubitare sull'esito della prima analisi". Abbanoa ha auspicato che Asl e Arpas facciano immediatamente chiarezza, fugando qualsiasi dubbio sulla qualità dell'acqua, consentendo al Comune di Carbonia di autorizzare nuovamente l'utilizzo per fini potabili in tutta la città.
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