Una barriera in plexiglass che protegga gli autisti degli autobus dalle aggressioni: a chiederlo al Ctm, l'azienda che gestisce i trasporti a Cagliari, sono le rappresentanze sindacali di Cisl Reti e Faisa Cisal.

L'intervento, scrivono in una nota, si rende necessario a seguito dei numerosi atti di violenza commessi ai danni dei conducenti dei mezzi pubblici, soprattutto su alcune linee (come la 30, la 31, la 9 e la 6) e in modo particolare nei fine settimana e in orari serali.

Dopo un breve periodo di tregua, dicono i sindacati, dovuto anche alla costante presenza da parte delle forze dell'ordine, ora il fenomeno sembra riesploso con protagonisti bande di bulli e piccoli criminali: la barriera servirebbe a mantenere il contatto con gli utenti ma senza esporre il guidatore alle aggressioni.

Per Cisl Reti "un'azienda come Ctm, ben conosciuta in Europa per essere all'avanguardia e per le Certificazioni ottenute nel corso degli anni", non dovrebbe attendere oltre "per tutelare la sicurezza dei suoi dipendenti".
© Riproduzione riservata