Tre chioschi nel lungomare, va avanti il masterplan della passeggiata di Cagliari
Massimo Deiana (Authority portuale): «Tre nuove iniziative imprenditoriali a Su Siccu che andranno ad arricchire di vitalità e servizi tutta l’area»La passeggiata sul Lungomare (Archivio)
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Il lungomare si candida a diventare il cuore pulsante della città. E per questo l’Autorità portuale sta portando avanti – per quanto di sua competenza – una serie di iniziative che completino il masterplan di opere in grado di far ottenere al lungomare una consacrazione definitiva anche dal punto di vista turistico.
Per ora sono state aggiudicate le concessioni demaniali marittime per i tre chioschi del lungomare di Su Siccu a Cagliari. Le nuove attività, dedicate alla ristorazione e nautica da diporto, daranno ulteriore slancio al processo di riqualificazione della passeggiata.
È di oggi la pubblicazione dei decreti di aggiudicazione della procedura ad evidenza pubblica per l’assentimento, in concessione demaniale marittima per 10 anni, dei tre fabbricati realizzati dall’AdSP lungo la passeggiata ciclo-pedonale della Calata dei Trinitari di Cagliari.
Nello specifico, i beni interessati dal bando pubblico indetto nella seconda metà del 2022 sono: due strutture da 132 metri quadri di superficie coperta, più 75 mq scoperti ciascuna; una, la terza, da 134 mq più 140 di area scoperta.
«Con la firma odierna dei decreti di aggiudicazione, chiudiamo finalmente un complesso iter per l’assentimento in concessione demaniale marittima dei fabbricati realizzati dall’Ente lungo passeggiata della Calata dei Trinitari di Su Siccu – spiega Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna –. Tre nuove iniziative imprenditoriali che andranno ad arricchire di vitalità e servizi un’area che, gradualmente, sta ritrovando la sua naturale vocazione, così come previsto nel nostro masterplan di riconversione dell’intero waterfront in chiave turistico ricreativa e la sua consacrazione a nuovo cuore pulsante sul mare della città di Cagliari».
Il primo, aggiudicato alla società A.DOL.SAR srl - che pagherà annualmente circa 20.700 euro (con un rialzo del 358 per cento sul canone base) - sarà destinato a bar caffetteria e piccola ristorazione con somministrazione. Il secondo, che va alla società Cagliari Sailing Charter Srl (canone annuo di 15.550 e rialzo del 170,53) a servizi professionali per la nautica da diporto (vendita accessori per la nautica, disbrigo pratiche amministrative, noleggio imbarcazioni, servizi turistici, noleggio mezzi di trasporto terrestri per la micromobilità). L’ultimo fabbricato, che verrà destinato a ristorazione con somministrazione, è stato aggiudicato alla società Settebello Srl, con un rialzo superiore all’875,5 per cento ed un canone annuale di circa 35 mila e 700 euro.
Le attività, unitamente a quella aggiudicata lo scorso anno nel parco degli ex magazzini del sale, contribuiranno ad accrescere il potenziale attrattivo e ricettivo dell’intero lungomare, dotando la passeggiata del waterfront di nuovi servizi alla collettività e alla nautica da diporto.
Un progetto, quello del rilancio e della graduale riconversione in chiave turistica del lungomare cagliaritano, per il quale, nell’ultimo biennio, l’Autorità di Sistema Portuale ha investito complessivamente 16 milioni di euro in opere: dall’abbattimento del muraglione su Viale La Plaia e via Riva di Ponente, passando per la demolizione dei silos, la realizzazione della passeggiata lignea del varco Sant’Agostino, il totale rifacimento della passeggiata della Calata dei Trinitari, fino alla riqualificazione del capannone ex Magazzini del Sale e del parco antistante. Interventi ai quali si aggiungerà, a partire dal 2024, la riqualificazione della vecchia stazione marittima e del tratto compreso tra i moli Sanità e Sant’Agostino di Cagliari, oggetto del Project financing del valore di 34 milioni di euro, aggiudicato nei giorni scorsi all’Associazione Temporanea di Imprese Marina di Porto Rotondo.