Il periodo nero, per fortuna, è solo un ricordo.

Quest’anno, e siamo appena a luglio, sono già 51 i trapianti eseguiti dalle équipe dell’ospedale Brotzu.

Nel 2015 furono appena 42 in 12 mesi.

Una forbice positiva che fa riflettere e che porta la Sardegna e i suoi donatori al top nella classifica nazionale e che ci autorizza a ipotizzare di poter battere il record registrato nel 2007, quando i trapianti furono 99.

«Possiamo superare i 100 trapianti», si augura Pino Argiolas, presidente dell’associazione Prometeo.
© Riproduzione riservata