Successo per la trasmissione di Tardelli dedicata a Gigi Riva
“L’avversario" da Cagliari ricorda Rombo di Tuono, che richiama oltre 600 mila spettatori in seconda serata inoltrataPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Che sarebbe stato un successo lo si era capito già alcune settimane fa, quando il cast di produzione a casa Riva e nelle vie della città, aveva annunciato l'avvio di nuova stagione, con una puntata dedicata a "Rombo di Tuono".
Ieri, la conferma, con oltre il 6,1 % di share (684.000 spettatori) incollati dalle 23.30 su Rai 3, a seguire lo speciale de L’Avversario condotto da Marco Tardelli: 46 minuti, in cui attraverso aneddoti e racconti è stata ripercorsa la carriera del campione rossoblù e della nazionale.
«Solamente pochi mesi fa», ha detto in apertura Tardelli, «mi trovavo qui per l'ultimo saluto a Gigi. Ora sono voluto tornare nella sua Cagliari per raccontare chi era Gigi Riva».
Fra i protagonisti dello speciale Nicola Riva, che partendo dalla casa di famiglia ha guidato Tardelli fra i ricordi del padre. Tracciandone l'infanzia nella sua Leggiuno, fino all'arrivo in quell'isola che poi è diventata la sua terra promessa.
Commosso il ricordo degli ex compagni di squadra Beppe Tomasini, Pierluigi Cera e Roberto Boninsegna, che hanno rievocato i tempi della foresteria di viale Diaz e della storica vittoria dello scudetto nel 1969-70.
E anche l'ex campione del mondo Dino Zoff ha voluto omaggiare il Mito: «Era un trascinatore. Anche quando mi faceva gol mi veniva da fargli i complimenti».
Rievocate anche la vittoria all’Europeo del 1968 e l’epica Italia-Germania 4-3.
Ha partecipato pure Picchio De Sisti: «Gigi era l'alter ego di Pelé. Erano le stelle assolute del mondiale di Messico 70». Sul legame con la maglia rossoblu il figlio Nicola ha infine precisato: «Ha rinunciato ai soldi per amore di questa terra e del Cagliari».