Serata a tutto thrash metal al Fabrik, con i Dogmathica da Cagliari e i Reatzione da Sassari
Dalle 22 di venerdì il locale sarà teatro del Tresh Nightmare FestPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La graffiante velocità e l'aggressione sonora del thrash metal in concerto, con ospiti due grandi esponenti sardi del genere: dalle 22 di venerdì sera il Fabrik di Cagliari sarà teatro del Thrash Nightmare Fest, manifestazione dedicata al popolare stile metal e a tutti i suoi appassionati. A calcare il palco i cagliaritani Dogmathica e i sassaresi Reatzione.
I Dogmathica nascono per la prima volta nel 2006, e sono oggi formati da Lucio Manca (voce), Sergio Boi (chitarra), Matteo Spiga (chitarra), Gianni Farci (basso) e Alessandro Castellano (batteria). Nel 2018 esordiscono con "Start Becoming Nothing", lavoro strettamente aderente ai canoni del thrash anni Novanta, ma solo l'anno scorso trovano pienamente un loro sound con il disco "Schema": tra pesanti ritmi thrash e groove, violenti riff memori dell'hardcore e anche momenti più atmosferici, l'introspezione claustrofobica del gruppo emerge tutta, vantando anche una comparsata di Moses Concas nell'apertura.
I Reatzione tracciano invece le loro origini al 2012, da un'idea del chitarrista Alex Ciuti (già negli Hardened Sinner e Narkan) che viene poi supportata anche dagli altri tre Bobore Sechi (basso), Mauro Russu (chitarra) e Antonio Vargiu (voce). Dopo aver lavorato i primi mesi con l'ausilio di una drum machine, la formazione diventa al completo con l'ingresso di Mauro Jr. Carta (ex Cybercage e Atlantika) e procede così a pubblicare un primo demo-tape, nel 2015. Due anni dopo però Russu e Vargiu lasciano la band, con quest'ultimo sostituito al microfono da Antonio Poddighe (già dentro Shoggoth e Nero Perverso): forti della ritrovata stabilità, rilasciano finalmente l'esordio "Sopravvissuti" nel 2019, che cementa il loro muro sonoro invalicabile ed eretto a colpi di thrash, groove metal e hardcore punk. Nello stesso anno la seconda chitarra viene ricoperta da Riccardo Sitzia dei Rising Silence, portando il gruppo al secondo capitolo "Tales of Grotesque" (2022).
