Un totale di 70 ovuli di cocaina, ingeiriti per provare a saltare i controlli. È quanto avevano in pancia due cittadini nigeriani, non residenti in Sardegna, arrestati appena arrivati all’aeroporto di Cagliari con un volo proveniente da Milano. L’intervento da parte dei carabinieri è scattato quando, al momento delle verifiche, il loro atteggiamento è apparso piuttosto sospetto: da lì la perquisizione personale e i successivi accertamenti sanitari.

Gli arrestati sono residenti rispettivamente a Torino (un trentenne) e a Foggia (un trentunenne). I controlli in aeroporto hanno permesso di scoprire che uno trasportava 17 ovuli per un peso complessivo di circa 200 grammi, mentre l’altro corriere della droga occultava 53 ovuli pari a circa 1 kg di cocaina. Il ritrovamento della sostanza stupefacente ha portato all’arresto.

Il trentenne si trova ora in carcere a Uta, mentre l’altro arrestato è ricoverato in ospedale dove è piantonato. Questo perché si è reso necessario un intervento chirurgico d’urgenza, a causa delle complicazioni insorte per la presenza di un ovulo che ha messo in pericolo la sua vita.

L’intervento dei carabinieri, del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cagliari, con il supporto della Polizia di Frontiera Aerea, è avvenuto nel corso di un servizio di controllo del territorio svolto nell’area aeroportuale di Elmas.

(Unioneonline)

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