“Oltre la Maschera”, a Cagliari al via il Convegno Nazionale dei Giovani Commercialisti
Obiettivo superare gli stereotipi e rilanciare la professionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Promuovere una nuova stagione di rappresentanza, superando gli stereotipi che ancora oggi offuscano il ruolo del commercialista, per valorizzarne le competenze, le specializzazioni e la funzione sociale. È questo il tema centrale del Convegno Nazionale 2025 dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC), “Oltre la Maschera”, in programma a Cagliari, al Teatro Lirico, domani 2 e venerdì 3 ottobre. «Il titolo richiama la metafora della maschera come simbolo di omologazione, che per troppo tempo ha segnato l’immagine della nostra professione», spiega Francesco Cataldi, presidente nazionale dei Giovani Commercialisti. «Con questo appuntamento vogliamo raccontare i veri volti dei commercialisti, mettendo al centro identità autentiche, specializzazioni e la capacità di incidere nei processi di cambiamento economico e sociale. Puntiamo a superare l’immagine stereotipata e a restituire valore ai giovani, alle competenze e alla diversità che caratterizzano la nostra professione».
Un messaggio condiviso anche da Jacopo Deidda Gagliardo, delegato UNGDCEC per la Sardegna, che evidenzia: «Il commercialista è un professionista in grado di accompagnare le imprese e le comunità nei processi di trasformazione, contribuendo allo sviluppo dei territori con competenze e visione».
A sottolineare il significato dell’evento è anche Roberta Manca, presidente della sezione cagliaritana dell’UGDCEC, realtà ospitante: «‘Oltre la Maschera’ sarà un momento di confronto e apertura che segna l’inizio di una nuova fase per la rappresentanza della nostra categoria. Identità, diversità e responsabilità sociale sono le chiavi per ridisegnare il futuro della professione. Per noi è un grande orgoglio accogliere a Cagliari il Convegno Nazionale. La città si conferma crocevia di idee, innovazione e dialogo. I commercialisti, e in particolare i giovani, portano con sé competenze trasversali e una sensibilità nuova, capace di incidere concretamente. A Cagliari vogliamo mostrare questi volti autentici».
Il programma
I lavori si apriranno giovedì 2 ottobre alle 15, con i saluti istituzionali. Tra le autorità attese: l’onorevole Marta Schifone, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, l’assessora regionale Marilena Motzo, il presidente del CNDCEC Elbano de Nuccio, il presidente dell’ODCEC di Cagliari Alberto Vacca, la stessa Roberta Manca, e i presidenti delle Casse previdenziali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, Ferdinando Boccia e Luigi Pagliuca.
A seguire, si terrà la tavola rotonda “Una, dieci, cento maschere”, incentrata sul tema dell’identità professionale e sulla percezione pubblica della figura del commercialista.
Venerdì 3 ottobre, i lavori proseguiranno al mattino con una serie di workshop tecnici, mentre nel pomeriggio, a partire dalle 14, si svolgerà la tavola rotonda “I veri volti della professione”, con la partecipazione delle onorevoli Francesca Ghirra e Barbara Polo, e di Monica Pilloni, presidente del CdA di SOGAER, società di gestione dell’aeroporto di Cagliari.
Seguirà la lectio del presidente della FITP Angelo Binaghi, dal titolo “Identità e successo del tennis italiano”.
La sessione conclusiva, intitolata “Identità e rappresentanza: una nuova rotta”, sarà introdotta da Francesco Savio (Fondazione Centro Studi UNGDCEC) e affronterà i temi della riforma del D.lgs. 139 e del ricambio generazionale nella governance degli ordini. A confrontarsi saranno, tra gli altri, Francesco Cataldi, Stefania Bonaldi (responsabile PA, Professioni e Innovazione del PD) e David Moro (Consiglio Nazionale dei Commercialisti), insieme ai presidenti di diversi Ordini locali.