Oltre 900 in quarantena, 6 intubati. L'infettivologo: "Così torneremo a 0"
Le misure, ripete l'esperto Giovanni Sotgiu, sono tanto importanti quanto ormai notePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Tanti tamponi (1.768, contro una media ad agosto di circa 900 al giorno) e 39 positivi in Sardegna nell'ultimo bollettino.
Di questi, 32 sono stati trovati grazie alle attività di screening. In buona parte, dunque, si tratta di asintomatici. Solo 7 casi provengono da un "sospetto diagnostico", e sono dunque legati ai sintomi della malattia. Attualmente sono in isolamento domiciliare 905 persone. Ad aprile, nel cuore della Fase 1, erano circa 700, ma in quei giorni erano molti di più (oltre 100) i pazienti ricoverati in ospedale.
Oggi sono 35 (+3), di cui sei in terapia intensiva (+1), per un totale di 946 persone attualmente positive.
"Distanziamento e mascherine, così torneremo a zero", sostiene l'infettivologo Giovanni Sotgiu, che non ha mai cantato vittoria quando l'Isola era arrivata a zero casi e non si scompone adesso che è iniziata la seconda ondata.
"Guardiamo quello che è accaduto in diversi Paesi europei e negli Usa. Spagna, Francia, Florida, Texas, Colorado. Qui sono state interrotte le misure precauzionali: prima è cresciuto il numero di contagi, poi dopo qualche giorno sono aumentati i ricoveri, i pazienti in terapia intensiva e i morti. Più o meno quello che sta succedendo in Sardegna", fa notare il docente di Statistica medica all'Università di Sassari, componente del Comitato tecnico-scientifico regionale.
Per riportare al più presto i numeri sardi ai livelli di due mesi fa, non servono misure inedite: "Distanziamento, mascherine, lavaggio delle mani e ventilazione degli ambienti", spiega il professore, soprattutto nelle prossime settimane, quando apriranno le scuole: "Possono diventare ambienti in cui si creano molti infetti, se non si seguono determinate misure. In Alabama si sono infettati 1.200 studenti universitari: il mancato rispetto delle norme di sicurezza può portare a queste conseguenze".
(Unioneonline)