"No ai tagli": gli studenti cagliaritani tornano in piazza
La protesta in piazza Gramsci: "Servono nuovi investimenti in edilizia e didattica"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Più risorse per la scuola". È una delle richieste degli studenti cagliaritani, riunitisi oggi in assemblea in piazza Gramsci.
I ragazzi hanno anche formulato due richieste precise alla Regione. Ovvero: l'apertura di un tavolo per parlare dei problemi dell'istruzione nell'isola e un investimento di 500 milioni per i prossimi due anni soprattutto per edilizia e didattica.
Altri problemi su cui mettere l'accento sono poi i tagli e l'abbandono scolastico.
"La situazione che vive la comunità studentesca sarda dovrebbe essere centrale per le istituzioni - spiega Michela Lippi, coordinatrice di Eureka-Rete degli Studenti Medi Cagliari - non investire sulla scuola, infatti, è una scelta esclusivamente politica. In una situazione in cui uno studente sardo su tre abbandona gli studi, servirebbe investire su quello che è il presente e il futuro di questa Regione".
(Unioneonline/l.f.)