L'Arma dei Carabinieri compie 206 anni e festeggia anche in Sardegna, benché in modalità ristretta a causa delle prescrizioni anti-Covid.

Alla cerimonia a Cagliari hanno partecipato stamattina il Comandante della Legione, il Generale di Divisione Giovanni Truglio, e il Prefetto di Cagliari Bruno Corda: insieme hanno deposto una corona di alloro ai piedi del monumento ai caduti del piazzale della caserma, in segno di omaggio e riconoscente ricordo a tutti i Carabinieri di ieri e di oggi che hanno perso la vita nell'adempimento del dovere.

I FRATELLI FRAU - E' il caso dei fratelli Frau, ha ricordato Truglio, che a distanza di diversi anni sono stati protagonisti di due atti eroici "nei quali emergono coraggio e fedeltà sino all’estremo sacrificio". Walter Frau, il più grande dei due, era di pattuglia con il collega Ciriaco Carru il 16 agosto del 1995: stavano per arrestare l'autista di una betoniera parcheggiata a bordo strada, in località Perde Semene, agro di Chilivani, quando furono investiti da una pioggia di proiettili, sparati dai banditi nascosti nella macchia. Reagirono, risposero al fuoco. Ma rimasero a terra, uccisi da una banda che stava organizzando un assalto a un portavalori sulla Sassari-Olbia.

A questi due eroi, decorati di medaglia d’oro al valor militare, è intitolato il cortile interno del Comando. Uno dei fratelli di Frau, Roberto, anch’egli Carabiniere, è stato protagonista a Porto Torres il 27 aprile 2018 di un altro atto di eroismo che gli è valso la medaglia di bronzo al merito civile e un Encomio Solenne di Comando Generale: accoltellato da un uomo che aveva poco prima aggredito i genitori, è riuscito a metterli in salvo. A causa delle gravi ferite, dopo lunghi mesi di convalescenza, ha dovuto lasciare il servizio attivo, ma il suo testimone è stato raccolto dal figlio maggiore Walter, anch’egli arruolatosi nell’Arma dei Carabinieri.

"La famiglia Frau - ha detto Truglio - è davvero esempio delle eccezionali qualità morali e militari dei Carabinieri sardi e le vicende di cui sono stati protagonisti alcuni suoi componenti appartenenti all’Arma hanno dei risvolti umani particolari che esaltano il valore morale e la dedizione al dovere dei Carabinieri".

A Cagliari il 206esimo anniversario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri
La cerimonia è stata simbolica per le restrizioni anti-Covid
Hanno partecipato il Comandante della Legione, il Generale di Divisione Giovanni Truglio, e il Prefetto di Cagliari Bruno Corda
Hanno deposto una corona di alloro ai piedi del monumento ai caduti del piazzale della caserma
(Tutte le foto sono dei Carabinieri)

IL BILANCIO - Per l'occasione è stato stilato un bilancio delle operazioni più significative compiute nell'ultimo anno.

Grande l'impegno nell'emergenza coronavirus: le varie articolazioni (Comandi Stazione, Compagnie) dell'Arma territoriale, in stretta sinergia con i reparti della linea speciale e mobile (Ris, Nas, Noe,Tpc, Ros, Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, 9 Battaglione Sardegna, 11 Elinucleo CC Elmas, Squadre antiterrorismo, Motovedette ecc) sono state impegnate oltre che nella consueta attività di controllo del territorio, anche in quelle legate alla prevenzione, informazione e verifica del rispetto delle norme entrate in vigore per frenare la diffusione del Covid-19.

Su questo fronte, complessivamente, i militari dipendenti dal Comando provinciale hanno controllato oltre 33mila persone, sanzionandone quasi 900. Importante l'aiuto fornito dai carabinieri alla popolazione durante il lockdown: sono stati distribuiti computer e tablet per gli alunni in difficoltà di varie scuole, raccolte numerose derrate alimentari per l'Emporio della solidarietà di Iglesias, recapitate pensioni agli anziani che non potevano uscire di casa.

I REATI - Quanto al bilancio sui delitti, i carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari, da giugno 2019 a giugno 2020, hanno perseguito quasi 16mila delitti (33.193 complessivamente in Sardegna), arrestando 683 persone (1.363 nell'Isola) e denunciandone 4.146 (11.291 complessivi).

In linea di massima i reati registrano un calo del 12 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Sette gli omicidi commessi nel Cagliaritano, tutti risolti con l'arresto dei responsabili; tre i tentati omicidi anche in questo caso tutti scoperti e 116 le rapine consumate, 51 quelle scoperte.

In leggera crescita, verosimilmente per l'aumento di operazioni via Internet a causa del lockdown, le truffe e le frodi "informatiche" passate da 2.176 a 2.331, con un incremento del 7 per cento, 262 i reati informatici scoperti.

Quasi 150 gli interventi eseguiti per maltrattamenti in famiglia o violenza di genere: 25 le persone arrestate, 114 quelle denunciate.

Sul fronte della lotta al traffico e allo spaccio di droga, i carabinieri del Comando provinciale hanno sequestrato quasi 27 chili di cocaina, 2 di eroina, 471 di hashish, quasi 2.500 chili di marijuana e oltre 3 chili di droghe sintetiche. Complessivamente sono stati eseguiti oltre 130mila controlli con l'identificazione di oltre 160mila persone.

(Unioneonline/D)
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