Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rende merito a cinque uomini e donne di Sardegna che “a vario titolo e spesso silenziosamente, hanno fornito, e ancora oggi forniscono, un prezioso contributo alla collettività in questo difficile periodo di pandemia”. 

Sono state conferite ieri sera, con una cerimonia all’auditorium del Conservatorio di Cagliari, le onorificenza dell’ordine al merito della Repubblica italiana, assieme alle targhe di ringraziamento ad alcuni giovani sardi che, per risultati raggiunti nel corso dell’anno, hanno contribuito al prestigio della Provincia di Cagliari e dell’Isola tutta. 

A officiare la consegna il prefetto di Cagliari Gianfranco Tomao, alla presenza del vicesindaco di Cagliari, Giorgio Angius, dell’assessore regionale Quirico Sanna, in rappresentanza del governatore Solinas, e del presidente del Consiglio regionale, Michele Pais.

Le onorificenze al merito di Cavaliere sono andate a Stefania Serra, “che dal 2015 presta servizio nella Segreteria particolare del Prefetto di Cagliari e che durante il periodo di emergenza epidemiologica da Covid-19, ha assicurato quotidianamente grande impegno e professionalità, operando con estrema accuratezza e profondo spirito di servizio e forte senso di appartenenza all’Amministrazione dell’Interno”.

A Salvatore Collu, “che ha espletato per lungo tempo l’attività di barbiere, per la quale il 19 novembre 2012 ha conseguito la benemerenza di Maestro d’Opera e d’Esperienza della Confartigianato”.

A Marco Michele Piazzolla, comandante della stazione Carabinieri di San Basilio, “che ha partecipato e condotto indagini che hanno portato all’arresto di criminali, guadagnando l’apprezzamento dei superiori e delle Autorità locali”.

Carlo Spampinato, “che vanta una carriera ultradecennale nell’Arma dei Carabinieri, dove ha conseguito ottimi risultati al servizio dell’Istituzione e della comunità”

Manfredo Atzeni, nominato commendatore “per la lunga e luminosa carriera di magistrato amministrativo e che attualmente ricopre l’incarico di Presidente della Commissione Tributaria Regionale della Sardegna”.

Poi le targhe ai giovani sardi che più si sono distinti nei diversi ambiti nel corso del 2021, che il prefetto Tomao ha consegnato a: 

Chiara Obino, campionessa internazionale pluripremiata di apnea outdoor, con all’attivo tre record del mondo e 9 record italiani.

A Samuele Cannas, studente prodigio dell’Università di Pisa e della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che a breve diventerà il primo studente in Italia a possedere ben 6 titoli universitari all’età di 25 anni.

A Riccardo Cao e Federico Meloni, medici e ricercatori, che hanno recentemente pubblicato, su prestigiose riviste scientifiche, articoli frutto di importanti studi sul Covid-19.

E a Matteo Porru, giovane scrittore e vincitore del premio Campiello Giovani 2019.

(Unioneonline/l.f.)

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