12 giugno 2016 alle 11:34aggiornato il 12 giugno 2016 alle 12:10
Gabriella Repetto, prima donna alla guida dell'Archivio di Stato: "La mia battaglia"
Durante la guerra aveva sei anni e a Roma si moriva di fame.
Il pediatra era stato chiaro: trovi il modo di farla mangiare. Decisione immediata: Gabriella Repetto era stata affidata a un conoscente di uno zio e imbarcata, clandestina, su un aereo militare diretto a Cagliari.
"Alla fine della guerra sono rientrati tutti". Padre, madre, fratello e sorella.
Si è iscritta al Dettori e poi in Giurisprudenza. "Volevo fare il notaio". Senza gravare troppo sulla famiglia, però.
Così ha fatto "il primo concorso che è capitato". Archivio di Stato.© Riproduzione riservata