In Regione si litiga sulle nomine dei direttori generali delle aziende sanitarie (la presidente Todde per le 18 ha convocato un vertice di maggioranza), i pronto soccorso sono al collasso sotto la pressione di un flusso di pazienti incontrollabile. E poi ci sono loro, quelli che la sanità, in ogni condizione, devono cercare di farla funzionare: «Desideriamo rassicurare con chiarezza e senso di responsabilità che tutte le attività cliniche, assistenziali e di emergenza-urgenza proseguono regolarmente, nel pieno rispetto degli standard di qualità, sicurezza e appropriatezza delle cure che da sempre contraddistinguono il nostro ospedale»: lo scrivono i direttori dei dipartimenti clinici del Brotzu, il più grande ospedale della Sardegna. 

In questa fase di caos amministrativo, mentre la politica sbaglia le riforme e traccheggia sulle soluzioni, inviano una lettera aperta ai gentili «cittadini, pazienti» e alle istituzioni. 

Ecco il testo integrale. 

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“In qualità di Direttori dei Dipartimenti Clinici dell’ARNAS- Brotzu di Cagliari, riteniamo doveroso rivolgerci a Voi in questo momento caratterizzato da incertezze relative alla gestione amministrativa dell’Azienda. Desideriamo rassicurare con chiarezza e senso di responsabilità che tutte le attività cliniche, assistenziali e di emergenza-urgenza proseguono regolarmente, nel pieno rispetto degli standard di qualità, sicurezza e appropriatezza delle cure che da sempre contraddistinguono il nostro Ospedale.

Il personale sanitario – medici, infermieri, tecnici e operatori sociosanitari – continua a svolgere il proprio lavoro con professionalità, dedizione e spirito di servizio, garantendo la presa in carico completa del paziente lungo l’intero percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale.

I Dipartimenti clinici e assistenziali operano in modo coordinato e continuo, assicurando:

• la piena funzionalità dei servizi ospedalieri;

• la continuità delle cure per i pazienti ricoverati e ambulatoriali;

• la corretta gestione delle attività programmate e non programmabili;

• il rispetto delle procedure cliniche e dei protocolli di sicurezza.

Siamo consapevoli delle preoccupazioni che una fase di transizione amministrativa può generare; tuttavia, desideriamo sottolineare che la tutela della salute dei cittadini resta e resterà la priorità assoluta dell’intera comunità professionale dell’Arnas.

Continueremo a svolgere il nostro ruolo con senso di responsabilità, trasparenza e impegno, collaborando lealmente con le istituzioni competenti affinché ogni criticità gestionale venga affrontata e risolta nel migliore interesse del Servizio Sanitario e dei cittadini.

Ringraziamo la popolazione per la fiducia accordata e confermiamo la nostra piena disponibilità a garantire assistenza, ascolto e cure di elevata qualità".

Enrico Fresu

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