La Regione apre ai cagliaritani i suoi parcheggi,  che la sera e la notte non vengono utilizzati dai dipendenti. Per ora è solo un annuncio, ma presto dovrebbe partire la sperimentazione.

Lo ha detto l'assessore degli Enti locali Francesco Spanedda in Consiglio regionale, nel corso della discussione di una mozione presentata da Fratelli d'Italia, primo firmatario l'ex sindaco di Cagliari Paolo Truzzu.

«Della questione traffico si parla da anni con insistenza»,  ha spiegato l'esponente meloniano, «e uno dei problemi è l'elevato utilizzo dell'auto da parte dei cittadini, anche a causa di un trasporto pubblico che non è capillare. Ma nei centri urbani esiste una vasta dotazione di stalli che rimangono vuoti al termine dell'orario lavorativo, quando i dipendenti lasciano gli uffici. Sarebbe logico e utile aprirli al pubblico, a beneficio della mobilità e del commercio».

Dalla Giunta è arrivata la conferma di un progetto già in fase di studio: «Voglio confortare questo Consiglio»,  ha esordito Spanedda, «perché di fatto lo schema tracciato all'interno di questa mozione lo stiamo già mettendo in pratica attraverso un progetto sperimentale che coinvolge sin dall'inizio il Comune di Cagliari, col quale ci sono interlocuzioni in corso da diversi mesi».

L'assessore ha annunciato che la sperimentazione partirà a breve, ci sono però degli aspetti che vanno ancora affinati: «Ad esempio il fatto che ci sarà una diversa posizione delle barriere, quei parcheggi non sono nati per essere pubblici, quindi ci sarà uno sforzo di adeguamento».

La mozione, poi approvata, prevede l'istituzione di un tavolo di concertazione con i sindaci dei principali comuni che giunga a una soluzione per alleggerire la pressione del traffico nei centri cittadini e offrire nuove opportunità di sosta ai residenti e ai visitatori.

(Unioneonline)

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